Qualitaly, il workshop-educational dell’associazione Qualitaly for events tenutosi dal 10 al 13 luglio 2014 con base allo Sheraton Milan Malpensa Airport Hotel & Conference Centre, si è chiuso con un grande successo e l’unanime soddisfazione dei partecipanti, sia dal lato domanda sia dal lato offerta. L’evento è stato organizzato dal network Brains, e ha avuto il magazine Quality Travel come media partner ufficiale.
I buyer
Uno sguardo alla provenienza attesta l’eterogeneità
degli ospiti stranieri. La nazione più rappresentata era il Regno Unito,
col 30% dei buyer, seguita dalla Russia (25%) e dalla Georgia (15%).
Significativa anche la partecipazione dell’Ucraina (10%). C’erano poi
buyer dal Kazakhstan, dalla Lituania e dall’Italia (5% a
testa). E anche dai settori produttivi emerge un quadro di grande completezza:
c’erano aziende farmaceutiche, agenzie di viaggio e tour operator (solo dalla
Russia e da alcuni Paesi della CSI), società finanziarie e creditizie, grandi
distributori, assicurazioni, provider di energia, rappresentanti di grandi
fiere mondiali. C’erano anche (dal Regno Unito) la celebre casa d’aste Christie’s
e l’International Wine & Food Society, per la quale si può
immaginare quale enorme interesse rivesta il mercato italiano. Insomma, un
profilo altissimo sia per il potere d’acquisto dei settori rappresentati sia
per la qualità delle aziende in se stesse.
I seller
Eterogeneo anche il parco offerta,
proveniente da ogni latitudine d’Italia, dal nord al sud. Il 47% dell’area
espositiva era dato da alcune delle principali catene alberghiere attive nel
nostro Paese e da numerosi grandi alberghi e/o resort con vocazione Mice. Seguivano,
col 30% del totale, grandi Convention bureau territoriali, APT e Club di
prodotto. Il 17% era infine composto da agenzie e DMC, e il restante 6%
da società di trasporti.
Specifici corner erano dedicati alle
associazioni (Federcongressi&eventi, MPI Italia Chapter e Site
Italy Chapter) e alle case editrici partner della manifestazione (Cat
Publications e Madeincongress.it).
I post-tour
Come noto, l’evento è stato completato
dagli educational post-tour, selezionati sulla base della disponibilità di Enti
regionali, Aziende provinciali del Turismo, Convention bureau territoriali e
Club di prodotto locali per garantire ai buyer un’adeguata esperienza delle
risorse non solo congressuali ma anche enogastronomiche, artistiche, ludiche,
di tutto quanto insomma “connota” il territorio di competenza e ne fa business
proposition per un servizio a tutto tondo.
I post-tour si sono svolti a:
– Genova (in partnership col
Convention Bureau di Genova);
– Parma e Valle dei Motori (in
partnership con la Regione Emilia-Romagna);
– Riva del Garda (in partnership
con Riva del Garda Mice);
– Varese (in partnership col
Convention Bureau di Varese);
– Viareggio (in partnership col
Comune di Viareggio).
I programmi, ideati e prodotti da
ciascuno dei partner sopra elencati, hanno avuto inizio venerdì 11 luglio
nel tardo pomeriggio, col trasferimento su navetta dei buyer al termine del
workshop, e si sono conclusi domenica 13 entro sera, a seconda dell’orario
di ripartenza dei buyer verso le destinazioni d’origine.
La cena di gala
Va infine ricordato che l’evento è
stato introdotto da una prestigiosa cena di gala in uno dei luoghi più cool di
Milano, il bellissimo Starhotels Rosa Grand, in piazza Fontana, dietro
il Duomo. La cena, cui hanno presenziato i Presidenti delle associazioni
partner o i loro delegati, nonché i rappresentanti delle case editrici partner,
è stata resa ancor più piacevole da un game sull’Italia: una serie di
domande multiple choice, a difficoltà crescente, cui i partecipanti – divisi
per tavoli – hanno risposto con entusiasmo e che si è concluso con l’estrazione,
al tavolo vincitore, di un voucher per un soggiorno presso una struttura
Starhotels.
La tecnologia di televoto è stata
fornita da Friends Interactive.