Martedì 26 settembre, al Centro congressi MiCo di Milano,
nell’ambito del BizTravel Forum, l’evento B2B per la mobility, gli
eventi e il turismo, organizzato da Uvet American Express, la Presidente
di MPI Italia Chapter Olimpia Ponno ha partecipato alla presentazione
effettuata da Michael Schueller, Vice President EMEA di American Express
meetings & events, della ricerca intitolata 2014 Global meetings &
events trends and forecast, realizzata da American Express.
Olimpia Ponno ha iniziato l’evento presentando il ruolo di MPI e del Capitolo
italiano sul mercato della meeting & event industry nazionale e
internazionale. Ha poi passato la parola a Schueller, che nel corso della sua
presentazione ha illustrato anche i dati italiani della survey, principalmente
qualitativi, che riferiscono di un sentimento positivo da parte dei manager interpellati,
i quali prevedono per l’anno prossimo una concentrazione del mercato su eventi
più piccoli, a budget ridotto, con più contenuto, coinvolgimento dei
partecipanti e comunicazione. Il saving è l’obiettivo principale, ed è forse
questo il motivo per cui si guarda ai virtual meeting come possibile format di
tendenza, pur non essendone ancora pronta la piena implementazione.
Al termine, ha ripassato la parola a Olimpia Ponno per approfondire a due voci
la situazione del mercato Italia insieme alla platea composta prevalentemente
da agenzie. La Presidente di MPI Italia ha posto l'accento sulla scarsità di
dati quantitativi, di aggiornamenti e sulla difficoltà nel raccoglierne,
per la mancanza di una strategia e di un metodo centralizzato a livello
nazionale in grado di inquadrare l'Italia in una cornice di benchmarking
internazionale, conditio sine qua non per comprendere quali investimenti
ci sono da fare e soprattutto per essere competitivi a livello globale e poter
vincere gare internazionali, per posizionare l'Italia tra le dieci nazioni più
competitive al mondo secondo il World Economic Forum nella meeting & event
industry e nel turismo. Per questo invita American Express a condividere il
valore dell’Economic Impact Study, cioè dell'unico Studio riconosciuto
dal CIC (Convention industry Council, l’interassociazione di categoria di cui
MPI è socia) in grado di quantificare e misurare l'impatto economico della
meeting & event industry sul PIL del Paese. Va detto che la metodologia
dell’EIS è anche l’unica riconosciuta in tutto il mondo, nello specifico della
meeting industry, ed è stata già realizzata in Europa dal Regno Unito con
risultati decisivi.
MPI Italia Chapter e Uvet American Express hanno assunto pubblico impegno di
perseguire questa strada per arrivare al fatidico 2015, anno dell’Expo, con
un gruppo di investitori pronti a realizzare lo studio.