Federcongressi&eventi ricevuta dal ministro Gnudi
Published on: 11 giugno 2012
La delegazione, composta dal Presidente Zona e dal Coordinatore Bastianelli, ha
avuto un lungo colloquio nel quale ha ufficializzato la posizione dell’associazione
riguardo al Convention Bureau Italia.
Il presidente di Federcongressi&eventi Paolo Zona e il coordinatore delle attività associative Giovanni Bastianelli sono stati ricevuti dal Ministro del Turismo Piero Gnudi. Durante l’incontro, molto cordiale, il Ministro ha ribadito l’importanza della meeting industry come fattore-chiave per lo sviluppo del turismo nazionale e ha detto di volersi impegnare al riguardo, sottolineando che c’è la volontà politica di mantenere in vita il Convention Bureau Italia come soggetto autonomo, a prescindere da quale sarà l’azionariato di riferimento.
Zona ha preso atto con soddisfazione di questa importante dichiarazione d’intenti,
rappresentando al Ministro la posizione di Federcongressi&eventi, che, già nota, è
uscita rinvigorita e ancor più dettagliata dalla riunione tenutasi il giorno prima (martedì 5 giugno), a Bologna, con i soci della categoria Destination marketing & Venues, alla presenza di molti tra gli attori più significativi della meeting industry italiana. In questa riunione, convocata subito dopo la conclusione della fiera IMEX, i soci hanno manifestato profonda insoddisfazione rispetto allo scollamento fra le attività portate avanti in autonomia dal Convention Bureau e le aspettative degli operatori. "Non è in discussione – hanno ribadito i soci – l’importanza di uno strumento promozionale come il CB, ma a condizione che esso sia gestito come sinora non s’è fatto, in collaborazione con le rappresentanze di categoria".
Al Ministro Gnudi, Zona e Bastianelli hanno dunque manifestato la necessità di far
recuperare credibilità al Convention Bureau agli occhi delle imprese di settore
attraverso un cambiamento del modello di governance, sia pure sempre in linea
con i precetti statutari della società, sottolineando l’importanza dell’ascolto delle
esigenze delle imprese del settore. Di conseguenza è stata auspicata non solo una
rivisitazione della “governance” del Convention Bureau Italia, ma anche la
costituzione del comitato tecnico-strategico, già previsto dallo Statuto della società, quale organo consultivo del Consiglio d’Amministrazione.
Categories: Primo Piano, Attualità
Enti e Associazioni: FEDERCONGRESSI&EVENTI