Il Premio
Compasso d’oro è il più importante riconoscimento della qualità produttiva e
progettuale di beni, servizi, processi e sistemi del design italiano. Ideato
nel 1954 da “La Rinascente” e donato poi all’ADI, in questa
edizione il premio fa parte di un articolato in un programma di
iniziative denominato “Design è”. Progetto realizzato da Osservatorio permanente del Design ADI insieme al Comune di Milano,
la Regione Lombardia, FederlegnoArredo, con l’obiettivo di evidenziare il ruolo
del design italiano in vista di Expo 2015.
Tra i premiati nel 2014, con una speciale menzione d’onore della Giuria Internazionale della XXIII edizione, anche Convention Bureau della Riviera di Rimini (CBRR) e il suo DESIGNER. A ricevere l’award ADI è stata l’immagine coordinata del più longevo tra i Convention Bureau del nostro paese, al quale è riconosciuta la capacità di proporre un’immagine originale, caratterizzata da segni grafici in grado di proporre Rimini quale destinazione turistico congressuale in modo semplice e diretto. In una parola efficace.
Risultato raggiunto grazie alle capacità creative dall’autore della Corporate Identity visiva di CBRR, Leonardo Sonnoli e Irene Bacchi degli studi Relè-Tassinari/Vetta. Sonnoli ha già vinto il “Compasso d’oro” nel 2011 e ricevuto la prima “menzione d’onore” nel 2001.
Sono stati loro a pensare e realizzare un segno grafico in grado di comunicare chi è e cosa fa il Convention Bureau. Un alfabeto e una grammatica che diventano la sintassi di comunicazione di CBRR. Il logotipo è chiamato “Il Riviera” ed è l’elemento guida di tutte le declinazioni grafiche e d’immagine su supporti cartacei, digitali, pubblicazioni, gadget, sito web, per arrivare fino alla sua applicazione all’interno degli spazi architettonici.
La cerimonia di premiazione si è svolta a Milano ieri nelle sale dell’ex Ansaldo, sede della mostra dove sono stati esposti i progetti iscritti al “Premio Compasso d’Oro”, tra i quali sono stati scelti i progetti che hanno ricevuto, nelle diverse categorie il riconoscimento o la menzione d’onore ADI. Inoltre la mostra, già aperta durante tutto il periodo del Salone del Mobile, con grande affluenza di pubblico, resterà accessibile fino a tutto maggio, accompagnata da un calendario di incontri, per fare conoscere e diffondere la qualità del design che ben rappresentate.