Il +8,8% di presenze, la maggiore diversificazione degli espositori, gli affollatissimi seminari, la buona qualità degli hosted buyer: questi gli elementi che hanno fatto apprezzare l’edizione appena conclusa di BTC. Annunciate le date per l’edizione 2012.
Il clima di consenso, già percepibile in loco, è stato riconfermato: BTC è sempre più riconosciuta dalle istituzioni come momento centrale nella vita del settore.
La seconda edizione riminese ha beneficiato di un maggiore consolidamento sulla destinazione rispetto all’anno precedente, che ha portato a una
migliore e più fluida organizzazione: il settore in generale ha inoltre mostrato di avere ormai fatto proprie sia la data estiva sia la collocazione a Rimini, che con il suo
moderno complesso fieristico ha saputo fornire ottima ospitalità a BTC.
313 le aziende espositrici,
278 gli hosted buyer italiani e internazionali,
60 i rappresentanti della stampa. Il totale annuncia
3.732 presenze nei due giorni di fiera (+8,82% rispetto al 2010) e 6.417 appuntamenti fra espositori e hosted buyer effettivamente svolti.
Apprezzata da hosted buyer e visitatori la
diversificazione degli espositori, che quest’anno comprendevano anche fornitori che operano nell’ambito del marketing non convenzionale, della comunicazione e della tecnologia.
Bene anche gli hosted buyer, ritenuti dagli espositori di qualità elevata grazie al lavoro di ricerca e selezione compiuto dall’ufficio buyer di BTC e al supporto dei
consulenti internazionali, di
Federcongressi&eventi e di
Starwood.
«È stata una fiera molto ricca di opportunità e che ha saputo offrire qualcosa a tutti i player della filiera» commenta
Gabriella Ghigi, exhibition manager di BTC. «BTC è oggi molto più che una semplice manifestazione espositiva, perché è divenuta
luogo di dibattito e confronto per l’intera community degli eventi».
Proprio a BTC si sono tenute le prime presentazioni pubbliche del
Convention Bureau nazionale e del
progetto interregionale MICE in Italia, due temi di estrema rilevanza e attualità per il settore.
Molto affollati inoltre i
18 seminari, fra cui l’evento più frequentato è stata la presentazione della ricerca
Il mercato degli eventi 2011 – Investimenti e comportamenti di acquisto delle aziende italiane ed europee: una ricerca che BTC ha voluto commissionare all’Istituto Piepoli per fornire al settore uno strumento di conoscenza del mercato. Presentato anche l’atteso
nuovo progetto dell’Osservatorio Congressuale Italiano, che BTC gestisce su incarico di Federcongressi&eventi.
«Continueremo a lavorare sui contenuti,» ha detto
Paolo Audino, amministratore delegato di Exmedia, la società che organizza BTC, «sulla qualità degli hosted buyer, sulla diversificazione degli espositori e sugli strumenti di conoscenza del mercato perché BTC divenga sempre più luogo di incontro delle eccellenze del comparto e
terreno fertile per coltivare idee, talenti, progetti e contatti».
M.Pagani
www.btc.it