Al Palacongressi di Rimini il 53° Simposio AFI

  Mille partecipanti, 110 aziende espositrici, 11 sessioni di lavoro, 7 workshop, più di 1.000 mq di area expo, sono i numeri dei tre giorni di lavoro della 53° edizione del Simposio dell’Associazione Farmaceutici Industria (AFI) “Le imprese farmaceutiche e i settori collegati: quale futuro?” , svoltosi al Palacongressi di Rimini (12-13-14 giugno). Da sempre preziosa occasione di formazione e aggiornamento sui trend di settore e le novità normative, il Simposio si è concluso con una Sessione Plenaria, coordinata dal Gian Pietro Leoni,  dedicata al tema “L’evoluzione del mondo farmaceutico: quali strategie?”, nel corso della quale sono intervenuti esponenti dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute e rappresentanti delle Associazioni industriali di categoria e di settore. A inaugurare i lavori erano stati Alessandro Rigamonti, Presidente AFI, e Antonio Tataranni, Vice President Global Medical Operations di Sanofi, con una relazione dedicata a   “Ricerca Farmaceutica: evoluzione negli anni e prospettive per il futuro”. A seguire la Sessione IV sulle novità  normative e procedurali nell’ambito della sperimentazione clinica. Mentre, di particolare importanza e interesse è stata la parte del meeting “Regole e qualità nell’industria farmaceutica. III incontro nazionale dei regulatory affairs”, con una panoramica sulle novità  normative con particolare riferimento alle applicazioni della Legge Balduzzi. Spazio anche per i progressi delle terapie avanzate e l’intervento del Prof. Alessandro Aiuti, Coordinatore Ricerca Clinica e Capo Unità Patogenesi e terapia dell’ADA-SCID presso l’Ospedale San Raffaele di Milano. Il Simposio ha ospitato anche l’Assemblea Generale della Controlled Release Society (CRS) – Sezione Italiana, la riunione dei Delegati Regionali AFI, la riunione del Comitato Operativo di Pharmintech e la riunione  del Gruppo Produttori Conto Terzi di Farmindustria.